Risorse gratuite in formato scritto, video e podcast
Se non conosci bene i temi di cui mi occupo, o me come professionista, qui trovi alcune risorse gratuite, collaborazioni e indicazioni su come puoi muoverti per saperne di più, formarti o lavorare con me nell'ambito della neurodivergenza, del linguaggio, dell'accessibilità e della cosiddetta "inclusione", della comunicazione della scienza o della ricerca.
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Risorse in formato video
Neurodivergenza in 10 minuti - La mia intervista per La Stampa
"È intelligente ma non si impegna”. Quante volte abbiamo sentito questa frase? Spesso, il problema non è la pigrizia, ma è raro che si prenda in considerazione un fatto: ogni essere umano ha un cervello, ma non tutti i cervelli sono uguali.
Nell'intervista di Pasquale Quaranta, Diversity Editor del gruppo Gedi, esploriamo in pochi minuti il mondo delle neurodivergenze sulla scia delle domande sollevate dal mio libro, appena pubblicato per Edizioni Tlon: “Neurodivergente. Capire e coltivare la diversità dei cervelli umani”.
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Neurodiversità: parlare di, parlare a, parlare con
Nel progettare la didattica e la formazione, ma anche la comunicazione aziendale interna ed esterna, il tema della neurodiversità è spesso trascurato o trattato solo in termini di linguaggio da utilizzare. Il mio intervento agli Accessibility Days, parte del progetto di Terza Missione della Facoltà di Medicina e Psicologia Sapienza, si propone di fare un po' di chiarezza e di suggerire approcci per comunicare in modo più neurodivergent-friendly.
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Che cos'è la neurodiversità
Per il progetto "Una bussola per il futuro" di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Camera di Commercio di Torino, ho creato un breve video per spiegare che cosa sia la neurodiversità. Disponibile nella webapp del progetto cliccando su "Formazione" e poi "Neurodiversità".
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La ricerca neuropsicologica sullo Spettro Autistico
All'edizione 2022 di AUTcamp, la non-conferenza delle differenze, ho portato un intervento su bias e problemi centrali nella ricerca neuropsicologica sull’autismo, concentrandomi sulle criticità, anche etiche, dell’attuale modello.
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Linguaggio e Genere femminile
Ospite di Alessandra Arpi (@irrequieta), consulente di comunicazione attenta al linguaggio inclusivo, ho parlato di femminili professionali e linguaggio inclusivo. "Con la parola esploriamo il mondo, usciamo da noi, formiamo nuovi pensieri, entriamo in connessione, ne usciamo. Giocare con le parole, in realtà, è un atto universale. Farlo consapevolmente è tutta un'altra partita."
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Linguaggio "inclusivo" in 1 minuto
Ho scritto per la rubrica #ToccaAiGiovani di Torcha questa guida introduttiva al "linguaggio inclusivo", con particolare attenzione per le nuove proposte dal basso per il trattamento linguistico delle persone non binarie.
"Per chi vorrebbe usarlo, ma non ha tutti gli elementi per farlo in modo corretto e anche per chi non lo ritiene un tema rilevante".
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Risorse in formato podcast
Autismo "femminile" - Podcast
Elena Canovi mi ha invitata nel suo podcast sui "libri cacciavite", quelli che "smontano pezzi della nostra visione del mondo". Abbiamo presentato Autism in heels, di Jennifer Cook (2018), un memoir/saggio divulgativo, sulla sua esperienza di donna autistica diagnosticata a 34 anni. Parliamo di presentazione "femminile" dei tratti autistici e del perché le donne siano sistematicamente sottodiagnosticate o ottengano una diagnosi solo in età adulta, dal punto di vista della ricerca e della comunità.
Linguaggio "inclusivo", come e per chi?
Ospite dei podcast di Carolina Benzi e Antropoché, consulenti sessuali con un background antropologico culturale, ho provato a spiegare che cosa si intenda con "linguaggio inclusivo", perché sia utile, come si presenti in italiano e in inglese, perché si dovrebbe estendere oltre un ragionamento sul genere binario, ma anche oltre il genere. Dai femminili professionali ad asterischi e schwa, non forniamo soluzioni ma promettiamo domande non troppo ritrite.
(Puntata S2E8 di Carol; puntata 74 di Antropoché!)
Autismo subclinico
Ospite del podcast "Fuori Norma" di Emanuela Masia, content creator ed educatrice autistica, ho parlato di “autismo subclinico” e “fenotipo esteso”.
Sono la stessa cosa? Perché può capitare di leggerlo in alcune relazioni diagnostiche? Costituisce diagnosi? E perché no?
Tutto questo e molto altro sulla ricerca di una diagnosi, le difficoltà di ottenerne una e i motivi per cui alcune persone ci tengono a cercarla.
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Risorse in formato scritto
Cervelli diversi - recensione su DoppioZero al mio "Neurodivergente"
Anita Romanelli, docente di sostegno, ha scritto una meravigliosa sintesi ragionata del mio libro, che incornicia in una narrazione incentrata sulla sua esperienza scolastica, che ho molto amato. Trovi l'articolo di Anita Romanelli su DoppioZero.
Come parliamo di salute mentale sui social - interviste su SiamoMine
Irene Doda, giornalista e autrice, ha costruito un articolo davvero interessante a partire da una domanda tutt'altro che semplice, ovvero: "i social sono un utile spazio di discussione sulla salute mentale, ma cosa succede quando diventano il luogo dell’autodiagnosi?". Irene l'ha chiesto a diverse persone che li frequentano molto, tra cui me. Trovi l'articolo su SiamoMine.
"Neurodivergente non vuol dire niente" - dialogo su Avvenire attorno al mio libro
Eugenio Giannetta, giornalista di Avvenire, mi ha fatto qualche domanda a partire dal mio libro, in una lunga intervista sulle diagnosi tardive e precoci, sul linguaggio e su come dovremmo pensare anche ad altro. Trovi l'intervista su Avvenire.
La lingua per ingannare l’algoritmo - interviste su SiamoMine
Roberta Cavaglià, giornalista e traduttrice, si è chiesta e ci ha riportato "Cos’è l’algospeak e cosa ci dice di noi stessi e dell’Internet che ci siamo meritati". Ha fatto un po' di domande a persone esperte di linguaggio, tra cui me. Trovi l'articolo su SiamoMine.